Bandi del programma europeo “HORIZON 2020”, seguiti dal Politecnico di Torino

“Horizon Europe” è il principale programma di finanziamento dell’UE per la ricerca e l’innovazione con un budget di 95,5 miliardi di euro che è partito nel mese di maggio del 2021 e andrà avanti sino al dicembre 2027.
“Horizon Europe” intende affrontare il cambiamento climatico, aiutare a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e stimolare la competitività e la crescita dell’UE.
Il programma faciliterà la collaborazione e rafforzerà l’impatto della ricerca e dell’innovazione nello sviluppo, nel sostegno e nell’attuazione delle politiche dell’UE, affrontando al contempo le sfide globali. Il nuovo programma inoltre sosterrà la creazione e una migliore dispersione di conoscenze e tecnologie eccellenti.
Infine una delle priorità che l’UE intende raggiungere è quella di creare nuovi posti di lavoro, stimolando la crescita economica, promuovendo la competitività industriale e ottimizzando l’impatto degli investimenti all’interno di uno Spazio europeo della ricerca rafforzato.

Parole chiave: sistemi energetici innovativi, ricerca e innovazione.

BANDO N. 1

 

Area: HORIZON-RIA HORIZON Azioni di ricerca e innovazione

Titolo: Industrie manifatturiere biointelligenti (partenariato Made in Europe)

Codice: HORIZON-CL4-2024-TWIN-TRANSITION-01-01

Data di chiusura: 7 Febbraio 2024 / 24 Settembre 2024

Obiettivi:

Risultato previsto:
Le industrie manifatturiere europee vengono rafforzate attraverso la trasformazione biologica; in particolare:

  • Accesso a tecnologie e architetture di produzione biointelligenti;
  • Progressi tecnologici e miglioramenti nella sostenibilità (in particolare SDG 11, 12 e 13) derivanti dall’integrazione di principi, funzioni, strutture e tecnologie biointelligenti nella produzione;
  • Sostituzione delle materie prime con materiali a base biologica o implementazione di operazioni di produzione a base biologica o biointelligenti e modelli di business che portano alla produzione rigenerativa.

Scopo:
La trasformazione biologica dell’industria è una frontiera pionieristica che l’industria dell’Unione e dei paesi associati può sfruttare per migliorare la circolarità e la sostenibilità, promuovendo al contempo l’efficienza produttiva e la competitività.
La trasformazione biologica dell’industria comporta l’integrazione di strutture, processi, organismi o materiali biointelligenti nella tecnologia applicando sistematicamente le conoscenze della biologia. Ciò dovrebbe portare ad una necessaria convergenza della biotecnologia con l’ingegneria meccanica, la tecnologia di produzione e l’informatica con nuove possibilità per l’adattamento flessibile dei processi di produzione e di creazione di valore alle esigenze, soprattutto nel contesto della sostenibilità.
La trasformazione biologica delle industrie include ma non è limitata a:

  • Processi produttivi bio-ispirati (biomimetica, biomimetica);
  • Sviluppo di sistemi o strumenti di produzione biointelligenti;
  • Ampliare le opportunità dei materiali biointelligenti e di origine biologica sostituendo le materie prime di origine fossile e limitando il rilascio di microplastiche, ad esempio nell’industria tessile;
  • Un’applicazione sistematica della conoscenza della natura e/o dei processi naturali volta a ottimizzare un sistema produttivo attraverso la convergenza e l’integrazione di processi tecnici e biologici.

Questa trasformazione può anche aiutare a ridurre l’impronta di carbonio della produzione e dei prodotti e favorire la circolarità, contribuendo al contempo alla competitività e alla digitalizzazione dell’industria dell’Unione e dei Paesi associati.
Le proposte devono dimostrare lo sviluppo di tecnologie digitali e verdi che facilitino la produzione su larga scala di prodotti a base biologica o biointelligenti in un’unica catena del valore manifatturiera. Inoltre, è necessario sviluppare modelli di business sostenibili per la produzione e il riciclaggio dei prodotti.
Le proposte dovrebbero riguardare tecniche di produzione avanzate (ad esempio produzione additiva, estrusione, stampaggio, ecc.) per elaborare biomateriali o componenti biointelligenti per una produzione su larga scala; tecnologie di produzione bio-intelligenti dell’oro; o combinazioni di questi due approcci.
Il focus di questo argomento è sulla produzione. È escluso lo sviluppo di materiali al di fuori del contesto produttivo.
Le proposte presentate nell’ambito di questo argomento devono includere un business case e una strategia di sfruttamento, come delineato nell’introduzione a questa destinazione.
La ricerca deve basarsi sugli standard esistenti o contribuire alla standardizzazione. Dovrebbe essere affrontata l’interoperabilità per la condivisione dei dati, sfruttando le ontologie e i metadati esistenti e attraverso l’implementazione dei principi dei dati FAIR.
Inoltre, dovrebbe essere presentata una strategia per lo sviluppo delle competenze, associando, ove opportuno, le parti sociali e la società civile. È incoraggiata la collaborazione con l’EIT Manufacturing, in particolare sullo sviluppo delle competenze.
Tutti i progetti dovrebbero basarsi o cercare la collaborazione con progetti esistenti e sviluppare sinergie con altre iniziative, programmi di finanziamento e piattaforme europei, nazionali o regionali pertinenti, ad esempio con il cluster 6 di Orizzonte Europa e la sua destinazione sui settori dell’economia circolare e della bioeconomia e/o il suo partenariato Europa circolare a base biologica (CBE).

 

Dotazione finanziaria: 25 Milioni di Euro

Il suo Gestore Imprese o la sua filiale di riferimento sono a disposizione al fine di attivare l’iter necessario in caso di interesse a partecipare ad uno dei bandi sopra elencati.